31/07/09

Road Movie

Golden Road

Interno Notte-
Il mio sentirti è fatto di occhi chiusi,
e immagini che sono già
adesso;
visioni in technicolor come quel film
che abbiamo visto insieme -e fuori
la notte
pioveva sulle città divise, indifferente,
ma
non ci bagnava-
e la canzone che aspetta ancora
di essere scritta,
mano nella mano,
respiri nei sospiri,
sorrisi contro le stelle.
Non smettere di pensare
a Domani.

Esterno Giorno-
Il mio dividerti col Tempo è fatto
del sapere che sei mia;
del sentire la vittoria redentrice
contro la Legge dell'Uomo Ragionevole,
che pensa l'Arcobaleno sia uno
scherzo di luce,
e la vita un gioco di scatole cinesi
dove il pensiero prevale
sull'azione;
e si pasce di grassi, stupidi discorsi,
tondi come il mondo,
e come lui, servi della Gravità.
Butto indietro la testa e rido,
ogni volta che dietro l'angolo
c'è ancora un tratto di strada,
e un posto di blocco,
e un fottuto poliziotto,
a sbarrarci la via.
E' il copione di un film
senza protagonisti,
c'è solo la main street,
e le facciate di legno
di un villaggio da scenografia.
Siamo allegri cantastorie,
figli del Cielo e del Mare,
abbiamo Ali e sappiamo cantare,
abbiamo Sogni e li facciamo volare
senza paura di sbagliare,
lo Sceriffo non ci prenderà.
Non credo nel Demonio
che divora i miei anni,
credo nel Rock n' Roll,
che li fa vibrare;
credo nella sei colpi,
che era di mio padre,
prima che m'insegnasse
a sparare un: “No!”
in faccia al Temporale.
Abbiamo una macchina potente,
e il pieno di benzina,
e il pieno di canzoni,
e la Terra Promessa
è là davanti: l'El Dorado.
Presto attraverseremo
i suoi cancelli,
quando nasce l'Aurora.
Non smettere di pensare
a Domani.

Piano Sequenza-
Sciogli i lacci e togliti le scarpe,
calza quegli stivali Texani,
che attendono sorridendo
tu li faccia ballare,
al suono dei miei accordi.
Lascia che il fuoco dei miei
nervi impazienti, i miei occhi magazzino,
che hanno visto il bianco dell'Antartide,
e il brillare dei fuochi fatui,
e fantasmi al rallentatore,
e il vero volto di ogni cosa,
e il vero nome della paura,
e non temono di bruciare nel deserto,
sparare alla Luna,
accarezzare il Vento ostinato,
viverti nel sangue prima che diventi
vino, o acqua,
credere nell'incoscienza
e nella bontà dell'Amore,
nel qui e ora,
come un bimbo, o un gangster
con la faccia di Bogart,
siano il tappeto d'Iride
per i passi morbidi che conducono
a Casa,
in un Sogno oltre frontiera.
Non smettere di pensare
a Domani.

Su California Vision:

California Story I

28/07/09

I – 28 Luglio 2009


che fai in quest'ora bella
che suona il suo notturno
io mi giro attorno
a far la sentinella
che non ho sonno
e faccio il primo turno
tu qualunque cosa fai
stai su

anche se sei distante
e se la voce non arriva
o è disturbata
cerco di parlare a te
in ogni istante
perché per me lo sai
sei sempre stato
tu l'altro capo di un filo
un unico profilo…
 
28 Luglio Blog Samy

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II - 28 Luglio 2009

anche se sei distante
e se la voce non arriva
o è disturbata
cerco di parlare a te
in ogni istante
perché per me lo sai
sei sempre stata
tu l'altro capo di un filo
un unico profilo
quando guardiamo su
se anche tu vedi
la stessa luna
non siamo poi così lontani
se credi ancora un po'
a un giro di fortuna
gioca tutto su domani
comunque tu starai
stai su

 

28 luglio blog robi Samy

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III - 28 Luglio 2009

forse se tu lo domandi
domani ci troviamo
all'incrocio delle tue
braccia grandi
per correre a gridarci
ti amo
e cosa ci vuoi fare
se tutto questo
non e' ancora un paradiso
se non c'e' abbastanza notte
per sognare
e stai cercando pure tu
un sorriso
ti basta entrare in memoria
di qualche buona storia
e poi cliccarci su

28 Luglio Blog Living

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22/07/09

Estate Western VIII

0 Estate Western 08 Robi

VIII - La festa

Scesa la sera e spente le luci sull'arena, i riflettori erano ora puntati sul vasto spazio limitrofo, dove era in pieno svolgimento la festa dedicata ai partecipanti al rodeo. Una serie di stand, attrazioni, e postazioni approntate per il ristoro dei numerosi convenuti, la maggior parte arrivata da Kayenta, riempiva un'area di circa mezzo acro. In fondo allo spazio il palco dove si sarebbe svolta la premiazione era occupato dalla migliore band di musica Country della Contea, che con le note di una dinamica versione  di Stop the World and Let Me Off aveva attirato una cospicua fetta di pubblico a battere le assi della pista da ballo coi loro stivaloni di cuoio decorati con motivi fantasiosi.
Tessy si trovava al centro di un gruppo di ammiratori e giornalisti locali che lo tempestavano di domande, richieste di autografi, cercavano di stringergli la mano e si complimentavano per la sua vittoria.
Magaskawee rimaneva in disparte, appoggiata al banco di un chiosco di bibite, sorridente e felice che tante attenzioni fossero rivolte al suo amico, anche se questo limitava il tempo che avrebbe potuto trascorrere insieme a lui.
Fu quindi con una certa gioia che vide Tessy rivolgerle diversi sguardi, salutare le persone che lo circondavano e dirigersi svelto verso di lei.
-Pufff!!! E' meno faticoso domare un puledro selvaggio!- esclamò il cow boy scoppiando a ridere.
-Che ci vuoi fare?- rispose Maggie sollevando leggermente il bicchiere di limonata che teneva in mano, -E' il prezzo da pagare per essere una Star!
-Speriamo non ci siano altri giornalisti ad aspettarmi fuori la mia villa a Beverly Hills!- disse lui, continuando a scherzare.
A quella risposta Maggie diventò improvvisamente seria, -Quindi torni a casa?- chiese.
Tessy sistemò la falda dello Stetson, un gesto che faceva sempre quando si trovava in imbarazzo, cosa che Maggie aveva imparato a riconoscere, -Si, penso di partire subito dopo la premiazione... così arriverò a San Francisco entro un paio di giorni... sempre che il cuore di metallo della mia carretta non mi lasci a piedi un'altra volta!
-Hai sempre Green Waver, no?- disse Maggie ridendo.
-Ma non una ragazza indiana che mi viene a salvare...
Maggie abbassò lo sguardo imbarazzata. Rimasero così in silenzio per alcuni istanti.
-Sono stato bene questi giorni... magari capito di nuovo dalle tue parti e ti vengo a trovare- disse infine Tessy, rompendo quell'atmosfera strana che si era creata fra loro.
-Sarebbe bello,- commentò la ragazza, sorridendo, -e se faremo un'altra cavalcata, stavolta ti porterei lontano dalla strada... in posti che non immagini nemmeno, cow boy!- aggiunse facendogli l'occhiolino.
Tessy stava per rispondere, quando dagli altroparlanti una voce enfatica ed esaltata chiamò i partecipanti al rodeo sul palco, per la premiazione. Tessy e Maggie si fissarono per un istante, senza parlare.
-Devo andare- disse lui infine, con un tono che non lasciava trapelare l'euforia del vincitore di una gara.
-Resto fino alla tua premiazione, poi devo proprio scappare. Mi dispiace, ma è già tardissimo...
-Allora ci salutiamo qui.

Mentre Tessy sollevava la coppa accolto dal boato della folla che lo festeggiava, e una nuvola di cappelli volava in aria, Maggie, con un profondo sospiro e gli occhi velati da un'ombra di tristezza, si voltò, dirigendosi verso l'uscita dell'area della festa.
Il cow boy, con la coppa troneggiante sopra la testa, ma senza traccia di euforia sul volto, la guardava scomparire nella notte.

La lunga Strada per El Dorado

 

rainbowgold2 

 

Non chiedetemi perché le Stelle hanno bisogno

dell’Abbraccio del Cielo, per brillare nell’Infinito.

Non lo so perché. Forse perché senza quell’abbraccio,

sarebbero solo lentiggini di Dio che macchiano l’Universo.

Non chiedetemi perché una Canzone ha bisogno

della Musica, per essere ascoltata.

Non ne ho idea. Forse perché senza le Note,

sarebbe solo una manciata di parole disperse nel Vento.

Non chiedetemi perché la Notte ha bisogno

di essere scura, per farmi sognare di trovare l’Oro.

Non ne sono al corrente. Forse perché se fosse altrimenti,

sarebbe solo una scusa per riposare le membra.

 

Quello che so, è che voglio arrivare a El Dorado,

bensì la Strada sia tortuosa e frastagliata.

C’è chi arriva a metà percorso e comincia

a pensare che sia un miraggio irraggiungibile,

non io. Io lo so che El Dorado esiste.

E l’Oro da cui sarò sommersa quando la raggiungerò,

sarà la ricompensa a tutte le fatiche

che devo affrontare durante il Viaggio.

Il pensiero mi conforta.

 

Affronto la notte cullandomi nella Ninnananna del Re.

Tra i colli Celesti gocce di rugiada imperlano Campi Dorati,

coi riflessi delle stelle, riesco a intravedere l’Arcobaleno.

Il Mio Viaggio ha una Meta, aspetta solo di essere abitata.

17/07/09

Ninnananna

Ninnananna

Appoggia la testa sulla mia spalla, piccola Stella,
stanotte non sei la Regina dei flutti,
lasciamo le onde abbracciate alle nubi, laggiù
sulla Spiaggia,
stanotte sei la mia bimba, riposa i colori,
che cantino il loro concerto di fili dorati
fra l'Aria e l'Aurora,
chiudi gli occhi, e sorridi.


Stringi la luce che disegna vortici nei miei occhi,
l'ho trovata nel cuore di estati che verranno,
quando l'Arcobaleno sarà l'eco
dei nostri baci.


Accoccolati nella mia ninnananna, bambolina,
mentre la notte accarezza l'alba,
io gioco con una ciocca dei tuoi capelli,
inanellandola fra le dita,
più preziosa dell'oro,
più forte dell'Amore,
più fedele di Dio.


Guarda la linea della Vita sul palmo della mia mano,
l'ho intrecciata alle stringhe delle tue scarpe,
così camminerai coi miei Sogni
ai tuoi piedi.

listen, listen, listen…

16/07/09

Estate Western VII

0 Estate Western 07 Samy

VII - Il Rodeo

Gli spalti sono gremiti di gente rumorosa che festeggia ogni partecipante, come se il sole rovente non bastasse ad infiammare l'aria polverosa in cui si destreggiano i cow boy.
In mezzo alla folla, Maggie assiste alla gara distinguendosi dagli altri per la compostezza con cui fissa il recinto, dove i cavalli scalpitanti tentano di scrollarsi di dosso i cavalieri. Ha già assistito a rodei, essendo cresciuta tra ranch e praterie, ma questo sembra aspettarlo con particolare impazienza. Evidentemente la presenza di Tessy ha un ruolo importante nel suo interesse per la competizione.
Il suo amico cow boy è già pronto alla selvaggia cavalcata. In equilibrio sulla staccionata aspetta che il cavallo venga liberato nel recinto. Un boato alle sue spalle lo avverte che quel momento è arrivato. Con un abile balzo salta in groppa a un giovane morello che sbuffa al peso improvviso, inarcando la schiena e cercando di disarcionarlo. Maggie non riesce a trattenere un grido di allarme, ma Tessy rimane saldamente sul dorso dell'animale.
Il morello inizia a correre in cerchio lungo tutto il recinto che delimita l'arena; dal pubblico salgono grida di incitazione, sorpresa, e c'è anche chi fa sentire che ha puntato su altri cow boy, urlando contro Tessy, che pare isolato da tutto quel baccano, concentrato unicamente a concludere la sua gara rimanendo in groppa al cavallo imbizzarrito.
Maggie cerca di mantenere la calma, ma non riesce a contenere l'agitazione dovuta alla preoccupazione che possa succedere qualcosa al suo amico. Malgrado l'evidente esperienza gli è stato assegnato un cavallo di cui anche gli angeli avrebbero timore.
Ma Tessy non si lascia impressionare dalla furia scatenata del giovane stallone, mantiene saldamente la presa sulle redini, seguendo con abili colpi di reni i bruschi sbalzi dell'animale.
Si destreggia con tale bravura che la totalità del pubblico comincia a lanciargli grida di incitazione e incoraggiamento, compreso chi in precedenza gli urlava contro. Al di là della staccionata, nell'area riservata ai concorrenti, anche altri partecipanti esprimono la loro ammirazione con ampi gesti di approvazione per il loro valente avversario.
Lentamente la furia irruente della bestia selvaggia si placa, lasciando il posto ad una rassegnata capitolazione. Con un ultimo sbuffo e battendo gli zoccoli sul terreno, proclama la vittoria del cow boy, dirigendosi verso il centro dell'arena, dove si ferma, scuotendo la criniera, sotto l'apoteosi di grida del pubblico esaltato che festeggia il vincitore del rodeo.
Maggie salta in piedi, non riuscendo più a contenere l'entusiasmo salito alle stelle. Solleva le braccia applaudendo il suo cow boy, urla il nome di Tessy a squarciagola, e saltellando come una cerbiatta, manifesta tutta la sua gioia.
Il cow boy vittorioso fa un giro d'onore in groppa allo stallone, rispondendo all'esultanza del pubblico agitando lo Stetson che tiene in mano, in cenno di saluto. Arrivato al settore dove si trova Maggie, ferma lo sguardo su di lei, e le sorride. La ragazza abbassa lo sguardo, ma non prima di avergli lanciato un timido bacio. Tessy, con un gesto repentino, le lancia il cappello, che lei afferra al volo stringendolo al petto come un tesoro prezioso.
In attesa della premiazione il pubblico lentamente placa la sua esuberanza, tranquillizzando l'atmosfera. Tessy esce dall'arena, sparendo dietro il settore dell'organizzazione, Maggie torna a sedere con lo Steson in grembo, salutando la fine di una giornata adrenalinica e piena di emozioni non solo sportive.

12/07/09

Ai Confini dell’Arcobaleno

Ai confini dell'Arcobaleno 1

Il Tesoro che mi aspettava ai piedi di un Sogno

lo porto con me ben stretto al Petto,

il Suo Calore mi accompagna per le Strade della Grazia,

mentre aspetto di arrivare alla Casa del Re.

Dalla Luce riflessa sul Prisma incassato nella sua Corona di Saggezza,

germoglia l’Arcobaleno oltre il quale ho lanciato il mio Cuore

per legare l’Attesa all’Evento.

Intreccio la mano a quella del Futuro e mi preparo ad attraversare il Ponte.

Afferro i Due Sorrisi che giocano negli occhi del Viaggiatore:

 la Speranza diventa Certezza.

Accarezzerò l’Universo,

i miei Sogni pendono dai Suoi Desideri,

i miei Silenzi proteggono il Suo Cuore.

Io cammino col Sole,

la mia Vita appartiene a Dio.

Quello che voglio si trova ai Confini dell’Arcobaleno.

 

rainbow tunnel 3

09/07/09

Baja California

RainbowAvvolta da una luce di Luna, nella tiepida attesa distesa su una coltre d'estate, la linea del corpo disegna colline profetiche e golfi fioriti, sopra la spessa aria sospesa profumata di timo.

E' così che al mattino, quando i primi raggi del Sole la sorprendono con le mani intrecciate in un sogno, la immagino. Come un canto lontano portato dal vento, liberando il respiro elettrico sulla strada bollente.


Scintille di devozione nella mia testa-magazzino, linee di laser attraversano lo spazio invisibile fra i miei occhi. La visione si prende quel che resta del giorno, e lo canta accompagnando le strofe con accordi aperti.


Sono il prisma sulla Ruota del tempo, quando la luce mi attraversa vibro, e mi coloro di vita; sono lo Spirito di California, il Re del Castello, nelle stanze bagnate d'aurora accarezzo l'anello che porta il mio nome, fissando la Prima Volta.


Quello che il cielo dona, il sangue custodisce. Lancia il tuo cuore oltre l'arcobaleno, ne farò cortine di stelle. Io sono l'Universo.

04/07/09

Dove Nasce l’Arcobaleno

Nell’Azzurro di un Cielo senza Confini,

un Raggio di Sole cristallizzato,

assorbito da punte di Ghiaccio sciolto,

si spinge al di là del Mare.

Accarezza il Vento che trema d’Infinito,

cullato dai Sogni di un Bimbo appena Cresciuto,

che regge la Vita su spalle da Gigante,

aspettando che il Mondo sorga tra le Stelle.

Attraversa Montagne di Speranze e Città da Costruire,

Mari di Saggezza e Fiumi sgorganti di Magiche Visioni,

approdando al centro del Tempo scolpito nello Spazio,

mentre fruga nelle tasche dei Desideri che verranno.

Tra le Valli di un Sentiero nascosto tra Campi di grano,

e Verdi  Colli battuti dalla Luce Celeste,

il Raggio di Sole feconda l’Anima della Terra,

assorbendone i Sette Colori più Belli.

Tra Fluttui incantati di Passione e Sospiri sfumati di Carezze,

vagando nella dimensione dei Segreti più Puri,

una Nuvola germoglia i Semi riposti nei Sogni,

cogliendo il Frutto della Certezza.

È qui dove Nasce l’Arcobaleno.

E proprio ai Suoi Piedi di Cristallo,

scavando negli Archivi materici della Realtà,

ho trovato Il Tesoro. Te.

 

Raimbow man

02/07/09

Ricapitolando…





 

Amòòòòòòòòòòòòò urlo ride_cuoricini

Ti Amo più di Troppo!!!!batalove

 

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 ù shy love bacio

 

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La Tua Bimba shy tvb

cuore_rosso